L’hobby di assemblare macchine telecomandate viene definito modellismo automobilistico. Ne fanno parte gli appassionati di costruzioni di modellini di auto da corsa e da fuoristrada e coloro che amano pilotarle su pista o fuoristrada. I materiali con cui vengono costruite le macchine telecomandate sono diversi a seconda del modello, di dove deve muoversi e se deve fare acrobazie o meno.
La passione delle macchine telecomandate
La passione delle macchine telecomandate è piuttosto comune ed è molto variegata. Vi si trovano persone che si limitano a voler correre sui tracciati e appassionati di meccanica che desiderano costruirsi da zero il proprio modello. La voglia di assemblare le auto è sviluppata soprattutto in coloro che amano il modellismo e gestirsi completamente la propria vettura sia prima della corsa che durante che dopo.
Una macchina telecomandata ha bisogno di molte cure, soprattutto se ha un motore a scoppio.
Stiamo parlando di macchine telecomandate per ragazzi e adulti, perché i modellini per bambini sono molto semplici e funzionano tutti a corrente elettrica. Non hanno accessori, parti meccaniche ed elaborazioni complesse che sono riservate ai professionisti. Esistono diverse tipologie di auto telecomandate e principalmente si dividono in due: a benzina ed elettriche. Le auto telecomandate elettriche sono molto più comuni perché hanno diversi vantaggi rispetto a quelle a carburante.
Chi però ama il fai-da-te predilige sicuramente queste ultime, dal momento che il motore a scoppio ha bisogno di tante cure, regolazioni e sistemazioni personalizzate. Sono due mondi diversi perché chi ama le auto con il motore a scoppio deve sicuramente impegnarsi a 360 gradi e non solamente durante le corse o le escursioni con gli amici.
Chi si affaccia per la prima volta al mondo del modellismo automobilistico è bene che acquisti un’auto telecomandata elettrica, dall’energia semplice, pulita e poco rumorosa. Per i principianti si tratta della scelta migliore perché non richiedono manutenzione e si possono assemblare molto facilmente. La maggior parte dei modelli ha un prezzo alla portata di tutte le tasche, a differenza di quelle a carburante che hanno costi molto più alti.
L’autonomia della batteria
Nonostante questo bisogna far fronte al prezzo delle batterie, perché purtroppo hanno una durata limitata. Per avere la certezza di una certa autonomia bisogna portarsi dietro almeno un pacco di batterie di scorta, altrimenti ci si potrà divertire per una manciata di minuti.
La durata media di una batteria per auto telecomandate è di 20 minuti, quindi si può ben immaginare cosa potrebbe accadere durante una corsa su pista o un’escursione in mezzo ai campi.
Il divertimento sarebbe ridotto al minimo se non avessimo a portata di mano una o due batterie di scorta per correre più a lungo. I motori elettrici si dividono in due tipologie: con le spazzole e senza. Quelli con le spazzole sono i più economici e vengono comunemente chiamati Brushed. I motori senza spazzole si definiscono Brushless e sono più potenti e veloci, garantiscono una durata nel tempo assai superiore rispetto a quelli senza spazzole che hanno una vita media di circa un anno.
Su ogni motore Brushless c’è una sigla che indica il codice dove vi sono le informazioni principali. Ad esempio la scritta KV denota le rotazioni al minuto per numero di volt. Più è alto questo numero più la macchina sarà veloce. Esistono due tipi di batterie per macchine telecomandate elettriche, quelle Ni-Mh e quelle LiPo. Nella maggior parte dei casi la batteria è sempre inclusa nell’auto che si acquista, ma a volte può non essere così.
Scegliere la batteria
La scelta tra batterie Ni-Mh e LiPo dipende dalle esigenze personali. Quelle Ni-Mh sono meno costose e più sicure, però assai inferiori come performance rispetto alle LiPo. Conviene investire di più in queste ultime, tenendo in considerazione che sono contrassegnate da due numeri mentre le Ni-Mh da solo uno che identifica i milliampere.
Nelle batterie LiPo c’è il valore C che vuole dire la quantità di potenza che possono trasmettere al motore elettrico.
Generalmente si attestano sui 30 C, ma le più potenti hanno 50 C × 8000 mA. Prima di lanciarsi in un acquisto avventato bisogna controllare che la dimensione delle batterie sia adatta a quelle della propria macchina telecomandata perché potrebbero essere più grandi o troppo piccole. Le batterie non sono tutte uguali ma, ripetiamo, il suggerimento è di sceglierle con almeno 30 C e 5000 mA di tipo LiPo.
Abbiamo già detto che la durata delle batterie è piuttosto limitata e per questo motivo conviene portarsi dietro almeno due o tre pacchi di scorta. Si possono caricare mediante la rete elettrica oppure con la batteria dell’automobile. Uno dei principali vantaggi delle macchine telecomandate a batteria è la facilità d’uso, perché quelle con motore a scoppio funzionano mediante un carburante specifico infiammabile che ha il grosso vantaggio di rendere l’autonomia delle macchine assai più lunga.
Il problema è che le macchine a motore sono piuttosto rumorose e hanno il caratteristico odore di motore a scoppio, pertanto vanno usate esclusivamente all’aperto. Le macchine elettriche si possono usare anche al chiuso e non c’è il pericolo di disturbare nessuno con rumori o odori sgradevoli.
Macchine telecomandate con motore a scoppio
Le macchine telecomandate con motore a scoppio hanno altri vantaggi oltre all’autonomia maggiore, tra cui una velocità più elevata. Possono senza problemi superare i 100 km/h, sia quelle da pista che quelle da fuoristrada, una velocità e un’accelerazione che non sono certo paragonabili a quelle dei modelli elettrici.
Anche il prezzo non è nemmeno paragonabile, perché le auto elettriche partono da poche decine di euro e si hanno già modelli decorosi.
Per quelle con motore a scoppio i prezzi sono decisamente superiori anche perché si tratta quasi sempre di riproduzioni in scala di vere auto esistenti. Per fare la scelta giusta bisogna valutare i propri gusti e i percorsi che si ha intenzione di fare con la vettura. Se si tratta di piste, magari presso un club di appassionati, bisogna comprare un’auto da strada. Viceversa se si preferiscono i tracciati in mezzo alla natura pieni di dossi e buche bisogna orientarsi verso un’auto fuoristrada.
Le tipologie di macchine telecomandate sono veramente tante, contraddistinte da sigle e nomi inglesi. Chi si avvicina per la prima volta a questo mondo dovrebbe iscriversi in qualche gruppo o frequentare forum di appassionati per capire il gergo tecnico usato, in modo da fare la scelta appropriata quando sarà il momento dell’acquisto.
