L’aspetto dell’alimentazione delle macchine telecomandate è molto importante. Sostanzialmente si dividono in due grandi categorie, auto termiche e auto elettriche. All’interno di queste categorie vi sono altre differenziazioni, ma le vedremo tutte con calma. Analizzeremo i pro e i contro di ogni tipologia di alimentazione delle macchine telecomandate.
Tipi di alimentazione delle macchine telecomandate
L’alimentazione delle macchine telecomandate può essere di due tipi, elettrica o a carburante. Il motore elettrico funziona con delle batterie integrate ricaricabili mediante una presa di corrente a rete o una presa di corrente nella batteria dell’automobile. L’alimentazione delle macchine telecomandate a carburante viene fatta con una miscela speciale di benzina e altri componenti.
Queste macchine si chiamano termiche e funzionano quasi sempre con un motore a due tempi, praticamente uguale a quello delle auto reali. Entrambi i tipi di alimentazione delle macchine telecomandate hanno i pro e i contro, tanto che alcuni appassionati ne hanno di entrambe le categorie. Le auto termiche danno la sensazione di guidare un vero motore, soprattutto quando si fanno le corse.
Alcuni motori arrivano a 40.000 g/min e raggiungono velocità impressionanti oltre i 100 km/h.
Esempi di macchine telecomandate a benzina
Sono motori perfetti per gli amanti del fai-da-te e delle regolazioni, perché bisogna sistemare il carburatore, il pistone, la biella, il manicotto eccetera. Spesso queste auto sono vendute in kit di montaggio in modo da potersi costruire autonomamente il motore e il resto della vettura. Sono sicuramente veicoli impegnativi, ma per gli appassionati non hanno eguali.
Sono semplici da rifornire, perché quando il serbatoio è quasi vuoto basta usare la pipetta e riempirlo per tornare in pista o in mezzo alle buche. L’alimentazione delle macchine telecomandate a motore ha l’inconveniente che questo tipo di propulsione è molto rumorosa. Bisogna guidare lontano da qualsiasi abitazione, nelle piste apposite per quel che riguarda le auto da strada e in mezzo al verde per i fuoristrada.
Il motore termico va mantenuto, regolato, lubrificato, in sostanza richiede un investimento personale significativo. Bisogna essere appassionati di meccanica, avere pazienza, una buona strumentazione ed essere in grado di operare correttamente.
Motore termico VS elettrico
Di solito i motori termici sono montati su auto da competizione sia su strada che fuoristrada perché devono essere più potenti e affidabili. Ovviamente queste auto sono più costose delle altre perché la riproduzione in scala perfetta di una vettura reale compreso il motore è certamente più costosa rispetto ad un’auto di fantasia con il motore elettrico.
Oggi però si stanno facendo sempre più strada sul mercato le vetture con alimentazione della macchina telecomandata di tipo elettrico.
I motori sono sempre più avanzati, soprattutto quelli di nuova generazione chiamati brushless, ovvero senza spazzole. Le auto elettriche diventano sempre più efficienti ogni anno e oggi possono superare i 100 km/h, dunque competere con le auto a motore termico. Il motore elettrico non necessita di regolazioni e ha bisogno perciò di molta meno manutenzione rispetto a quello termico.
Un altro vantaggio è la silenziosità, infatti l’elettricità non fa rumore, è pulita, non emette scarichi e non ha odore, perciò si può usare anche in mezzo alle abitazioni. Per quel che riguarda l’autonomia si tratta di una nota dolente dell’alimentazione delle macchine telecomandate a batteria. Una batteria non dura più di un quarto d’ora ed è indispensabile averne diverse ogni volta che si esce con la propria vettura. Alcune batterie ad alta capacità oggi durano di più ma si tratta sempre di minuti, per cui l’acquisto di più pacchi batteria diviene indispensabile.
A parità di prestazioni l’investimento in elettricità è più costoso rispetto al carburante, inoltre alcune batterie vanno scaricate completamente prima di ricaricarle e altre no. Le tipologie di batterie da usare per le auto alimentate elettricamente sono di diversi modelli e vanno saputi conoscere per riuscire a far durare l’elettricità più a lungo possibile.
L’alimentazione delle macchine telecomandate a batteria dura poco
Le batterie costano, tuttavia si tratta di una scelta indispensabile per chi non vuole armeggiare troppo con il motore e vuole guidare vicino alle case. I motori senza spazzole sono più costosi rispetto a quelli con le spazzole, più moderni e più veloci. Per quel che riguarda le auto per bambini sono generalmente piuttosto economiche ed hanno motori elettrici con le spazzole.
Hanno una bassa durata, nell’ordine di 20 minuti e non necessitano di alcun tipo di manutenzione. Per decidere adeguatamente se acquistare auto con alimentazione delle macchine telecomandate di tipo elettrico oppure a benzina bisogna sapere su quali tipi di terreno si andrà a correre. Andando fuori strada si possono trovare diversi tipi di auto, sia completamente fuori strada che ibride.
Quelle ibride possono andare sul sia sulla terra che sull’asfalto, hanno un aspetto aggressivo, ruote grandi ma non sono troppo alte rispetto al terreno.
Alcune di queste auto possono fare acrobazie e gareggiare in abilità su terreni disconnessi. I nomi di queste auto sono fuoristrada, buggy, truggy, stadium, all terrain e monster truck. Per terreni impegnativi è meglio scegliere alimentazione delle macchine telecomandate a carburante piuttosto che elettrica. Chi preferisce invece andare su pista ha bisogno di auto con uno sterzo molto preciso che gli doni sensazioni di guida più realistiche.
Sono ottime sia le auto termiche che quelle elettriche, sebbene ultimamente siano preferite queste ultime rispetto alle prime. I nomi di queste tipologie di auto sono city car, supercar, stage drift. Ci sono club di appassionati che hanno piste apposite dove far correre auto progettate per l’asfalto ed è molto divertente sfidarsi con gli altri soci in appassionanti competizioni.
Alimentazione delle macchine telecomandate termiche
In questo settore si può scegliere per l’alimentazione delle macchine telecomandate a benzina o elettrica, sebbene ultimamente sia molto più gettonata quest’ultima per via della comodità d’uso, la pulizia e la silenziosità. Un tempo le auto elettriche non erano veloci come quelle termiche, ma oggi si equivalgono.
La scelta è soggettiva, gli appassionati di meccanica opteranno sicuramente per alimentazione delle macchine telecomandate a carburante, in modo da divertirsi ad armeggiare con il motore e tutte le sue regolazioni. Chi non ha voglia di perdersi dietro a questo mondo che è parecchio complicato, deve scegliere un’auto alimentata a batterie. Di questi tempi più che un giocattolo le macchine telecomandate sono oggetti da collezione molto ricercati.
Sceglierle non è facile perché negli ultimi anni si sono moltiplicati i modelli sia a benzina che elettriche. L’alimentazione delle macchine telecomandate è un aspetto centrale per la loro scelta, si tratta di due mondi completamente diversi ognuno con i suoi pro e i contro.
Per scegliere un articolo che possa essere adeguato a rispondere ai propri desideri conviene navigare un po’ nei siti tematici, in modo da chiarirsi le idee su quale sia il tipo di alimentazione delle macchine telecomandate si vuole scegliere. Le auto da corsa in miniatura sono caratterizzate da due tipi di motori, come abbiamo già ampiamente sottolineato.
Come fare a decidere qual è il tipo di motore più adatto alle proprie esigenze? Bisogna conoscere i punti di forza e i punti di debolezza di ciascuno e sapere su che tipi di terreno si vorrà andare a correre con la propria vettura.
Auto vere in scala
La differenza sostanziale è che le macchine con motore termico sono molto più simili alle vere auto da corsa, sia che si tratti di macchine da pista o da fuoristrada. Il rumore del motore dà una grande soddisfazione, così come la manutenzione e tutte le regolazioni da poter decidere a proprio piacimento. Queste macchine supportano fino a 40.000 g/min e sono più resistenti di quelle a batteria.