Guida alla scelta di macchine telecomandate in ferro o in plastica. Come decidere il tipo adatto alle proprie esigenze, cosa valutare e cosa bisogna sapere per fare la scelta giusta.
Esistono diversi tipi di macchine telecomandate
Esistono diversi tipi di macchine telecomandate, ognuna con le sue caratteristiche, i pregi e difetti. Le tipologie sono talmente tante che senza un minimo di cognizione è praticamente impossibile riuscire a scegliere tra centinaia di modelli. Bisogna fare ordine e capire innanzitutto le varie suddivisioni che esistono tra tutte i tipi di macchine telecomandate.
La prima è il motore, esistono due tipi di motore: termico ed elettrico. Le auto termiche somigliano moltissimo alle vere auto da corsa, si tratta di modelli in scala che hanno tutti i componenti uguali a quelli delle auto reali. Che si tratti di un modello fuoristrada o un modello da pista, il rumore del motore e ciò che dà la soddisfazione massima a chi lo guida. Proprio questo rumore costringe gli appassionati a divertirsi lontano dalle abitazioni.
Oltre al rumore c’è anche l’odore di benzina, che in realtà non è una vera e propria benzina ma una miscela preparata.
Guidando queste macchine sembra di trovarsi alla vera guida di auto a grandezza naturale e sono perfette per chi ama cimentarsi con la meccanica e vuole regolare da solo tutte le componenti del motore. Spesso queste auto sono vendute in kit di montaggio e bisogna essere abbastanza pratici del fai-da-te per riuscire a capirci qualcosa.
Questo è il vero divertimento di chi ama le macchine telecomandate a motore, comportarsi come un vero meccanico e correre a grande velocità sullo sterrato o in pista. Le macchine telecomandate termiche arrivano ad una potenza di 40.000 g/min e sono molto resistenti a tutte le sollecitazioni. Quando la miscela è finita bastar rabboccarla tramite l’apposita pipetta per ripartire alla grande.
Manutenzione delle macchine telecomandate
La manutenzione delle macchine telecomandate termiche è piuttosto impegnativa, infatti bisogna pulire il motore e tutte le componenti dopo ogni uscita per averla nella massima efficienza. Dall’altra parte ci stanno le macchine telecomandate elettriche, auto assai più silenziose e meno impegnative di quelle appena descritte.
Le macchine telecomandate elettriche non richiedono abilità meccaniche perché il motore non ha bisogno di nessuna regolazione, ma solamente di inserire le batterie e andare. Questo tipo di motore negli ultimi anni è migliorato sensibilmente, tanto da che la potenza è ormai paragonabile a quella dei motori a carburante.
La velocità è incredibile, macchine telecomandate elettriche superano i 100 km/h e sono ormai usate anche dai professionisti appassionati di questo hobby che amano competere sui circuiti da gara.
Le macchine telecomandate elettriche costano abbastanza, soprattutto quelle che hanno un motore più moderno ovvero brushless, che significa senza spazzole. La mancanza di spazzole fa sì che questi motori non si consumino e non abbiano bisogno di nessuna sostituzione e di pochissima manutenzione. Le auto telecomandate elettriche sono molto più diffuse perché comprendono la vasta categoria delle auto per bambini che sono tutte elettriche perché pensate per i più piccoli. Si gestiscono molto facilmente, sono pulite, non fanno rumore e non fanno odore.
L’unico inconveniente è la bassa durata della batteria, nell’ordine di una manciata di minuti. Non è assolutamente paragonabile alle macchine telecomandate termiche che durano molto di più e basta una bottiglietta di carburante per divertirsi tutto il giorno. Le batterie devono essere almeno un paio per poterle sostituire mentre si ricaricano perché altrimenti ci si divertirebbe davvero per pochi minuti. La carica si può fare sia con la corrente di rete che con la corrente della propria autovettura.
L’aspetto estetico
Oltre al tipo di alimentazione il design delle macchine telecomandate è molto importante. Si tratta di una questione di gusti personali ma non solo. Sul mercato ci sono moltissime creazioni fantasiose, sia riproduzioni di auto reali che veicoli di fantasia. Soprattutto nell’ambito dei fuoristrada la fantasia dei costruttori si sbizzarrisce con auto dalle ruote enormi e un look avveniristico.
La manovrabilità è un altro aspetto molto importante delle auto RC. Bisogna studiare attentamente il telecomando con tutte le sue leve per valutare se sarà semplice usarlo oppure no. È fondamentale interagire in tempo reale con il telecomando per gestire adeguatamente una macchina in pista, specialmente se va a folle velocità durante una gara.
Bisogna evitare incidenti e ribaltamenti, il che è possibile esclusivamente con una gestione perfetta del telecomando.
È necessario saper accelerare, frenare, dosare la giusta velocità, fare attenzione in curva e molte altre particolarità proprio come se si fosse alla guida di un’auto vera. Molte persone prima di tenere in considerazione questi fatti per scegliere tra le tante macchine telecomandate in circolazione vogliono valutare il prezzo. Probabilmente è il primo passo da dover fare, stabilire il budget massimo che si è disposti ad investire per potersi orientare nelle fasce di prezzo giuste.
È inutile guardare ad auto da migliaia di euro quando si è disposti a spenderne molti di meno, alla stessa maniera non serve comprare auto giocattolo quando si vuole competere nei club di auto modelli. Occorre sapere esattamente per che cosa verrà usata la macchina, su quali tracciati e con che frequenza. C’è differenza ad essere dei veri appassionati meccanici che gestiscono in toto la propria vettura e dei semplici utenti della domenica che vogliono andare in mezzo ai boschi una volta alla settimana.
Prezzi
I prezzi variano in base a moltissimi criteri, tra cui la marca, le caratteristiche, l’alimentazione, il design e i materiali da costruzione. Per riuscire a trovare un modello che soddisfi il rapporto qualità prezzo bisogna fare un confronto tra le varie opzioni offerte. Un’auto da bambini non costerà più di 100 euro, ma le macchine da competizione in scala 1:4 superano le diverse migliaia di euro.
A questo proposito bisogna aprire una parentesi riguardo alle dimensioni, importantissime per valutare il prezzo e la manovrabilità della vettura.
Le macchine telecomandate più grandi sono in scala 1:4, il che significa che sono quattro volte più piccole di una vettura normale e misurano all’incirca 1 metro di lunghezza. Sono pesanti e impegnative, infatti non sono molto diffuse, a differenza di quelle in scala 1:24 o 1:12. Queste ultime sono le più diffuse, sia per quel che riguarda le vetture da strada che fuoristrada.
Sono auto lunghe dai 30 ai 50 cm, facili da trasportare, abbastanza leggere e semplici da riporre quando non si usano. Anche questo aspetto è importante perché avere lo spazio adeguato dove mettere la vettura quando non si usa significa tenere ordine in casa.
Mini glossario
Per districarsi meglio nel mondo delle macchine telecomandate è bene sapere alcuni termini tecnici normalmente usati per descriverle. Ad esempio una parola molto frequente è buggy che identifica una particolare tipologia di vettura radiocomandata. Si tratta di una via di mezzo tra le auto da pista e le auto fuoristrada, in sostanza un ibrido tra i due tipi di terreno.
Le auto che vanno solo in pista si chiamano city car o super car mentre quelle da fuoristrada estremo che si arrampicano sui muri e fanno le acrobazie crawler o monster truck.
Truggy sono macchine telecomandate con ruote enormi adatte alle competizioni fuoristrada. Le competizioni non sono molto diffuse ma spesso le gare con i truggy si affiancano a quelle con i buggy. Sono mezzi larghi e alti idonei a saltare e andare veloci su terreni dissestati. Spesso possono fare salti e acrobazie e i più diffusi sono in scala 1:16 o 1:8.
